Bivacco dedicato all’ Alpinista Flavio (Zeb) Muschialli
Flavio (Zeb) Muschialli, a lui è dedicato il Bivacco Zeb di recente costruzione e che è stato ufficialmente inaugurato ieri, Domenica 30 Giugno 2019.
Siamo in Alto Lario nella Valle del Dosso all’ Alpe Muggiolo, lungo l’ Alta Via del Lario.
Escursione al Bivacco Ciao Zeb
Il mese scorso assieme al mio caro amico Davide (Pino) sono finalmente riuscito a fare un’ escursione che aspettavo da tempo, quella al Bivacco Zep, punto di appoggio finito di costruire ed aperto agli escursionisti lo scorso anno. Era da quando l’ hanno aperto che desideravo andarlo a vedere. E ne è veramente valsa la pena.
Ne è valsa la pena anche e soprattutto per la storia di amore e di amicizia che sta dietro alla realizzazione di questa struttura di ricovero sull’ Alta Via del Lario. Essendo un escursionista appassionato di montagna ed amante dell’ Alto Lario, certe storie non mi lasciano quasi mai indifferente.
Chi era Flavio (Zeb) Muschialli?
No, non conoscevo di persona l’ alpinista Flavio Muschialli, non ero ancora iscritto nel gruppo Cai di Como quando lui se n’è prematuramente andato ma sapevo chi era “di fama”. Non lo conoscevo personalmente ma sono sicuro che per una persona come lui la montagna, quella che per alcuni è solo sinonimo di “grandi sassi” e faticose salite, era qualcosa che aveva nel sangue.
Amava la montagna proprio come me e come tutti gli altri appassionati, forse in maniera diversa, sicuramente con un’ intensità ed una dedizione più grande della mia, ma certamente attratto da quella forza misteriosa che ti fa brillare gli occhi ogni volta che ti trovi davanti ad un’ escursione in quota. O ogni volta che per cause di forza maggiore sei costretto a guardarla solo da lontano, la tua montagna.
Sono passati molti anni da quel tragico 21 Dicembre 2011 quando il Caposquadra del Soccorso Alpino di Dongo Flavio perse la vita sulle amate montagne, intento a controllare una via ferrata in Alto Lario nei pressi di Dosso del Liro.
Un ricordo degli amici del Soccorso Alpino di Dongo
<noscript><img class="size-full wp-image-7783 lazyload" src="https://www.comolake.style/wp-content/uploads/BivaccoCiaoZeb/Esterno-Bivacco-Ciao-Zeb.jpg" alt="Esterno del Bivacco Ciao Zeb" width="1300" height="748" /></noscript> Un Bivacco lungo l<span style="font-weight: 400;">‘</span> Alta Via del Lario
Agli amici del Soccorso Alpino e Speleologico del Cai di Dongo evidentemente non bastava l’ annuale camminata “Ciao Zeb” per ricordare Flavio e mantenere vivo il suo ricordo, volevano realizzare qualcosa di più concreto, qualcosa in grado di lasciare un segno tangibile del suo passaggio ed in grado di aiutare escursionisti ed alpinisti frequentatori della zona.
La richiesta di tutti i permessi necessari, una raccolta fondi durata due anni ed il sudore della fronte degli amici volontari che hanno messo a disposizione la loro forza ed il loro prezioso tempo hanno fatto sì che il sogno si realizzasse: l’ Alto Lago ha ora un nuovo ed accogliente punto di appoggio, un bivacco all’ Alpe di Muggiolo in Val del Dosso, non troppo distante dal comune di Dosso del Liro.
Escursione di 1 giorno in Alto Lario
Come ti accennavo all’ inizio dell’ articolo, sono riuscito ad andare a visitare il bivacco con il mio caro amico Davide e la sua instancabile cagnolina Kira.
Come al mio solito non ti andrò a descrivere l’ escursione con dati analitici, numerici e tracce gps, per queste informazioni ci sono già molti altri siti validi là fuori. Mi piacerebbe invece condividere con te qualche semplice indicazione utile e, perchè no, qualche emozione.
Che tipo di escursione è quindi quella che ha come meta il Bivacco Zeb?
E’ un’ escursione che non presenta particolari difficoltà tecniche che richiedano la conoscienza di particolari manovre alpinistiche o altro, ma è comunque potenzialmente faticosa in base al proprio livello di allenamento. Parliamo di circa 18 km tra andata e ritorno, per un dislivello positivo di più di 1200 metri. Quindi non alla portata di tutti.
<noscript><img class="size-full wp-image-7785 lazyload" src="https://www.comolake.style/wp-content/uploads/BivaccoCiaoZeb/Valle-Dosso-del-Liro.jpg" alt="Valle del Dosso del Liro" width="1300" height="893" /></noscript> Montagne viste lungo il cammino verso il Bivacco Zeb
Abbiamo lasciato l’ auto poco dopo il Pian delle Castagne, raggiungibile superando l’ abitato di Dosso del Liro (CO) ed in qualche decina di minuti abbiamo raggiunto l’ ex caserma della guardia di finanza ormai in rovina, in località Foppa.
Il primo tratto dell’ escursione non è ben segnalato ma seguendo la traccia visibile e gli ometti segna via, lasciandosi inizialmente il torrente Liro sulla destra e successivamente sulla sinistra dopo averlo attraversato, raggiungiamo la seconda parte del sentiero dove è presente la nuova segnaletica con i classici “bollini” bianchi e rossi che ci guideranno fino alla nostra destinazione, non prima di aver attraversato l’ ultimo centinaio di metri con la neve fin sopra le ginocchia.
La giornata non è il massimo in quanto a meteo, che è abbastanza un classico quando io e Davide andiamo insieme per monti, ma questa è un ‘altra storia.
Un bivacco sull’ Alta Via del Lario
Il bivacco, nuovo di pacca e aperto tutto l’ anno, ci accoglie con un profumo di legno che ci invoglia a fermarci per una breve pausa pranzo, anche se la temperatura non è delle migliori ed il bivacco (come normale che sia) non è dotato di alcun tipo di riscaldamento.
Come consuetudine e come dovrebbe essere la normalità per tutti in questi punti di ricovero, lasciamo qualche cibo confezionato nella dispensa, puliamo dove abbiamo sporcato e dopo qualche foto di rito ci avviamo sulla via del ritorno, che percorre esattamente lo stesso percorso dell’ andata.
Se ti capita di passare in zona è un’ escursione che mi sento di consigliarti; se invece sei impegnato a percorrere la ben più lunga e difficoltosa Alta via del Lario hai ora un punto di appoggio in più in caso di necessità.
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Noi ci si legge presto
Luca